I dati del Rapporto dell’Agenzia italiana del farmaco. Fra i prodotti più venduti i medicinali per curare le malattie cardiovascolari. Aumenta il consumo di antidepressivi
di VALERIA PINI
ROMA – L’anno scorso ogni italiano ha comprato una media di trenta confezioni di farmaci. Si acquistano soprattutto medicinali per curare il sistema cardiovascolare, seguiti, da quelli per l’apparato gastrointestinale e il metabolismo. Ma cresce anche l’uso di antidepressivi, che dal 2004 è salito del 4,5%. Il nostro si conferma un popolo ‘dipendente’ da pillole e sciroppi, ma i consumi sono in calo. Nel 2012 sono state acquistate 1,8 miliardi di confezioni. La spesa territoriale complessiva, sia pubblica che privata, crolla del 5,6% rispetto al 2011 per un totale di 19.389 milioni di euro. In media, per ogni cittadino italiano, la spesa per farmaci è stata di circa 430 euro. I dati emergono dal Rapporto sull’uso dei farmaci in Italia presentato oggi a Roma dall’Aifa.
Più di 25 miliardi di euro. La spesa farmaceutica totale ha raggiunto i 25,5 miliardi di euro, il 76% dei quali è stato rimborsato ai cittadini dal Servizio sanitario nazionale. Le dosi giornaliere totali prescritte ogni mille abitanti nel 2012 sono state 1.626, mentre quelle a carico del Ssn in regime di assistenza 985 (+2,3% rispetto al 2011).
I più venduti. Fra i prodotti in cima alla classifica delle vendite ci sono i farmaci cardiovascolari al primo posto sia in termini di spesa farmaceutica totale, pubblica e privata, sia in termini di consumo, seguiti, dai medicinali per l’apparato gastrointestinale e il metabolismo, il sangue e gli organi emopoietici, del Sistema nervoso centrale e dell’apparato respiratorio.