Il progetto, in collaborazione con Ministero e Agenas, prevede una campagna informativa sull’appropriato utilizzo dei servizi di emergenza-urgenza e del servizio di continuità assistenziale. In Calabria si comincia dagli studenti delle scuole medie.
09 SET – Il Dipartimento tutela della salute e politiche sanitarie della Regione Calabria – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – attuando un costante monitoraggio delle attività delle centrali operative del 118 e dei pronto soccorso, ha potuto constatare, negli ultimi anni, un incremento di richieste e a volte un uso inappropriato dei servizi di “emergenza- urgenza” dovuto a scarsa informazione e/o alla mancanza di comunicazione con il cittadino/utente sul corretto uso degli stessi.
Tale criticità viene rilevata dai dati nazionali su tutto il territorio italiano. A tal fine il ministero della Salute ha stipulato un accordo di collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas.) per la realizzazione a livello nazionale del progetto denominato “il corretto uso dei servizi di emergenza-urgenza”, che prevede l’attuazione di una campagna informativa nazionale sull’appropriato utilizzo dei servizi di emergenza-urgenza e del servizio di continuità assistenziale, al quale la Regione Calabria ha aderito condividendo lo spirito e le finalità.