L’Assemblea generale dei Soci SItI ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal nuovo Presidente Michele Conversano di adesione alla Federazione Italiana delle Società di Salute Pubblica e Organizzaizone Sanitaria (FISPEOS) presieduta dal Professor Walter Ricciardi. La FISPEOS sarà l’associazione che federa e raggruppa associazioni scientifiche e professionali nell’ambito della Salute Pubblica, l’Amministrazione ed il Management Sanitario, la Politica e l’Economia della Salute, la Ricerca in Salute Pubblica.
La FISPEOS è stata costituita a Roma il 17 settembre e la SItI figura tra le Società fondatrici con SIMM (Società Italiana Medici Manager), SIHTA (HTA, Società Italiana di Health Technology Assessment), CARD (Confederazione Associazioni Regionali di Distretto), SIMG (Società Italiana di Medicina Generale) e SISMEC (Società Italiana di Statistica Medica ed Epidemiologia Clinica); AIE (Associazione Italiana Epidemiologia) e ANMDO (Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere) potranno aderire entro il 31 dicembre di quest’anno come Società fondatrici, diventando come la SItI e le altre Società membri del Consiglio Direttivo. Anche la Società Italiana di Pediatria (SIP) ha aderito alla federazione.
La FISPEOS si costituirà come associazione senza fini di lucro, sottostante al principio di non retribuzione delle cariche sociali, direttive e rappresentative, con la vocazione ad essere riconosciuta come di interesse sociale e sanitario per le autorità. La FISPEOS avrà come finalità il contributo al miglioramento della salute e dei servizi di assistenza sanitaria della popolazione italiana, attraverso la promozione delle conoscenze scientifiche e lo sviluppo professionale della salute pubblica e del management sanitario inteso in un contesto più ampio sia multidisciplinare che collaborativo.
Allo stesso tempo la FISPEOS avrà come fine la promozione dell’efficace governo della sanità attraverso la sintesi e la diffusione delle migliori conoscenze scientifiche sulle problematiche sanitarie e la promozione del buon governo e dello sviluppo di politiche sanitarie efficaci per il sistema sanitario nazionale.