Giovani Medici (SIGM) “scongiurato il pericolo della tassazione della formazione e della ricerca dei giovani camici bianchi”
Il Segretariato Italiano Giovani Medici (SIGM) e Federspecializzandi esprimono grande soddisfazione per l’importante manifestazione di coesione dimostrata dalla categoria nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica rispetto alle problematiche legate ai temi della formazione e del lavoro. La presenza al sit in, tenutosi in data odierna di fronte la Camera dei Deputati, di oltre 3000 giovani camici bianchi arrivati da tutta Italia ha richiamato l’attenzione dell’Istituzioni nei confronti del divario esistente tra l’Italia e le altre realtà Europee, dove i giovani camici bianchi hanno migliori possibilità di acquisire una piena maturità professionale e in tempi più brevi hanno accesso al mondo del lavoro.
Infatti, nonostante sia stato scongiurato il pericolo della tassazione IRPEF delle borse di studio, degli assegni di ricerca e dei contratti di formazione, i giovani camici bianchi hanno voluto rivolgere un accorato appello alla politica per intervenire a riformare il sistema formativo professionalizzante e dell’accesso all’esercizio della professione.
Registrata la disponibilità al confronto da parte delle Istituzioni, LE DUE ORGANIZZAZIONE INVITANO I COLLEGHI CHE STANNO RIENTRANDO ALLE PROPRIE SEDI DOPO AVER PARTECIPATO ALLA MANIFESTAZIONE a interrompere ogni forma di astensione dall’attività formativa con rientro alle normali attività.
I Giovani Medici (SIGM), inoltre, nella giornata odierna hanno presentato alle Istituzioni la richiesta di conversione delle borse di studio dei corsisti di Medicina Generale in contratti di formazione al pari di quanto in atto per le Scuole di Specializzazione.
Finita la fase della protesta il SIGM ricomincia la propria attività propositiva e, pertanto, invita tutti i colleghi a partecipare alla II Conferenza Nazionale dei Giovani Medici in programma a Roma il 20-21 Aprile p.v.