LETTURA PROPEDEUTICA CONSIGLIATA: Comunicato Stampa dell’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM)
Non si può accogliere che con favore la presentazione del DM con il quale il MIUR in data odierna ha delineato le modalità di accesso al corso di laurea in medicina e chirurgia per l’anno accademico 2014/2015.
In particolare, dopo l’aumento di posti destinati all’accesso alle Facoltà mediche dell’ultimo triennio e dopo la breccia al numero chiuso che si era aperta quest’anno con i ricorsi amministrativi vinti dai concorrenti a seguito del caso creato dal bonus maturità, la decisione di ridurre i 10.173 posti dello scorso anno a 7.918 unità sembra andare nella direzione di preservare il diritto allo studio senza penalizzare il diritto alla tutela della salute.

Quella che si prospettava era una situazione che avrebbe posto in grave difficoltà e sofferenza il sistema perché, da un lato, si avallava un aumento indiscriminato delle immatricolazioni a Medicina e, dall’altro, permane la grande difficoltà a reperire i fondi necessari per garantire la formazione medica post-laurea, sia essa la specializzazione o il corso specifico di Medicina generale, in continua e preoccupante contrazione.
A tutto ciò va ricordato che senza una corretta programmazione sussiste il serio rischio di incorrere nel fenomeno di una “Pletora Medica 2.0”, in ricordo di quella che si era originata negli anni Settanta e che era stata la causa dell’istituzione del numero chiuso non per garantire un mercato di professionisti quanto per programmare correttamente un settore particolare e sensibile come quello della tutela della salute.
È necessario riflettere seriamente e non sull’onda dell’emotività sui numeri e sulle modalità che regolamentano l’accesso ai corsi di laurea in medicina l’Italia ha il più alto numero di medici per abitante tra i Paesi dell’Unione europea (3,9 ogni 10.000 cittadini secondo gli ultimi dati OMS) e questi sono indici sbagliati nei contesti di programmazione sanitaria. Di qui la proposta dell’Associazione Italiana Giovani Medici di istituire immediatamente un tavolo inter-ministeriale MIUR-Salute per attuare una corretta programmazione tramite strumenti adeguati.
Da apprezzare, inoltre, la volontà di proporre ai concorrenti quesiti più attinenti alle discipline del corso di laurea, per quanto riguarda la parte scientifico-biologica, ed anche l’anticipo delle prove, utile ad allineare l’Italia alla prassi di altri paesi, con il doppio scopo di consentire il tempestivo avvio dei corsi sin dall’inizio dell’anno accademico e di garantire a chi non dovesse superare le prove di valutare attentamente una scelta alternativa.
ECCO UNA SINTESI (da Formazione Italia):
Le iscrizioni partono il 12 febbraio 2014 e finiranno alle ore 15 del 11 marzo 2014 e andranno fatte su www.universitaly.it.
NB: Il pagamento fatto in ateneo non accompagnato dalla ricevuta dell’iscrizione on line non dà diritto alla partecipazione alla prova il pagamento dell’iscrizione deve concludersi entro il 18 marzo 2014.
La prova dovrà essere svolta in 100 minuti e avrà inizio alle 11.00 dell’8 di aprile presso l’università selezionata come prima scelta.
I quesiti saranno di 60 domande disposte nel modo seguente:
– 4 di Cultura generale
– 23 di Ragionamento logico
– 15 di Biologia
– 10 di Chimica
– 8 di Fisica e Matematica
Per quanto riguarda il test IMAT (test di medicina in inglese) verrà pubblicato successivamente un apposito bando
Non c’è né il bonus maturità né una valutazione di alcun genere del percorso scolastico
Come l’anno scorso, la prova verrà scritta dal Cambridge Assessment (quindi la tipologia delle domande saranno di tipo Cambrige – vedi prova dell’anno scorso per capire com’è strutturato)
Il punteggio minimo per entrare in graduatoria è di 20 punti
Il punteggio massimo della prova è di 90 punti e si tiene conto dei seguenti criteri
a) 1,5 punti per ogni risposta esatta;
b) meno 0,4 punti per ogni risposta sbagliata;
c) 0 punti per ogni risposta non data;
In caso di parità di punteggio si guarderà il punteggio dei candidati nelle rispettive materie in ordine decrescente di importanza: Cultura generale e ragionamento logico, biologia, chimica, fisica e matematica. Per veterinaria invece sarà: chimica, cultura generale e ragionamento logico, biologia, fisica e matematica. In caso di ulteriore parità di da precedenza al candidato anagraficamente più giovane
I bandi di concorso di ciascuna università saranno pubblicate entro il 7 di febbraio (modalità di pagamento dell’iscrizione al test, posti disponibili etc.)
I risultati verranno pubblicati il 22 aprile 2014 per Medicina e il 23 aprile 2014 per Veterinaria
La graduatoria sarà pubblicata il 12 maggio 2014 e verrà chiusa l’1 ottobre 2014
Inoltre dal 12 febbraio 2014, inoltre, sarà attivato un call center presso il Cineca (051/6171959) per le informazioni relative alle procedure di iscrizione al test e al funzionamento della graduatoria. Il call center sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00. Quindi per dubbi riguardo il test rivolgetevi a loro.
La sede indicata dal candidato come prima preferenza di assegnazione è quella in cui dovrà essere sostenuta la prova.
L’immatricolazione è disposta in relazione alla collocazione in graduatoria di merito che viene redatta tenuto conto dei posti definiti le opzioni espresse. Perciò state attenti quando selezionate le vostre scelte al momento dell’iscrizione, vanno fatte in ordine di preferenza!
L’assegnazione dei posti disponibili e come verrà svolta la prova il giorno del test è identica alla prova dell’anno scorso (successivamente farò altre due note con su come funzionano le graduatorie e cosa verrà dato al candidato il giorno del test)
POSTI TOTALI PROVVISORI: 7918 (contro i 10.000 dell’anno scorso) (per comunitari e non comunitari soggiornanti in Italia) e 351 (per non comunitari non soggiornanti) per Medicina e Chirurgia; 787 (per comunitari e non comunitari soggiornanti in Italia) e 70 (per non comunitari non soggiornanti) per Odontoiatria; 632 (per comunitari e non comunitari soggiornanti in Italia) e 79 (per non comunitari non soggiornanti) per Veterinaria.
AS