Internet e salute. Se Google fa il “dottore”

Sul sito statunitense è già attiva la nuova funzionalità che mostra all’inizio della pagina tutte le patologie che secondo il web sono associate ai sintomi cercati. Ma dal colosso della rete spiegano: “Non sono pareri medici veri e propri, solo un modo per venire incontro all’utenza”. 15 FEB – Internet sta pian piano diventando la principaleContinua a leggere “Internet e salute. Se Google fa il “dottore””

Giocare a “Tetris” per 15 minuti al giorno fa bene al cervello

Condotta in Giappone e pubblicata suPLoS ONE la ricerca che farà felici gli amanti dei videogame di logica: giocare per un quarto d’ora al giorno per venti giorni migliora la capacità di pianificare e controllare le proprie azioni, nonché la velocità di risposta agli stimoli. 15 GEN – Già da qualche anno esistono videogiochi per consolle portatiliContinua a leggere “Giocare a “Tetris” per 15 minuti al giorno fa bene al cervello”

Ecco l’iPhone 5. E ci sarà anche l’iPhone 4s, il modello “low cost”

Martedì, come noto, Apple presenterà la prossima generazione dell’iPhone, la sua gallina dalle uova d’oro. Il turbinio di rumors degli ultimi giorni aveva intorbidato le acque e c’erano molti dubbi sul numero di nuovi iPhone che Cupertino sarebbe pronta a lanciare. Uno o due? Un iPhone 5 radicalmente nuovo o solo un iPhone “rivisto e corretto”? LoContinua a leggere “Ecco l’iPhone 5. E ci sarà anche l’iPhone 4s, il modello “low cost””

Presentata l’ultima creatura di Steve Jobs: ecco l’iTeam!

One last thing, un’ultima cosa. Se Steve Jobs si fosse trovato a tenere una delle sue memorabili presentazioni, avrebbe forse introdotto così la notizia del giorno. Invece, ha scelto la forma della lettera, brevissima, per lanciare la sua ultima creatura. Che si potrebbe chiamare i-Team, la squadra che prende il suo posto. Lascia perché nonContinua a leggere “Presentata l’ultima creatura di Steve Jobs: ecco l’iTeam!”

The official letter with the resignation of Steve Jobs as Apple CEO

CUPERTINO, Calif.—(BUSINESS WIRE)— To the Apple Board of Directors and the Apple Community: I have always said if there ever came a day when I could no longer meet my duties and expectations as Apple’s CEO, I would be the first to let you know. Unfortunately, that day has come.I hereby resign as CEO ofContinua a leggere “The official letter with the resignation of Steve Jobs as Apple CEO”

Steve Jobs si dimette da a.d. di Apple

Ha chiesto di essere nominato presidente. Al suo posto andrà Tim Cook. E in Borsa il titolo perde il 7% <<Il nostro tempo è limitato, per cui non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro. Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. NonContinua a leggere “Steve Jobs si dimette da a.d. di Apple”

Google+, Facebook e Twitter a confronto (di Stefano Epifani)

Google+ è il tema del momento per chi si occupa di Social Network. In questi giorni sono rimbalzate in rete pagine e pagine di commenti, impressioni, critiche, descrizioni della piattaforma social di Google. Riuscirà a sbaragliare Facebook? Metterà alle strette Twitter? Quanto impiegherà a sviluppare un processo di integrazione con le altre applicazioni targate Google come la mail, ilContinua a leggere “Google+, Facebook e Twitter a confronto (di Stefano Epifani)”

Sesso, bugie e Twitter: se il vip non tiene a freno l’account

Anthony Weiner, il deputato americano che rischia le dimissioni per le foto di lui nudo e in mutande inviate via Twitter a diverse ragazze, non è il primo politico che forse si giocherà la carriera per rapporti con donne che poi nelle conferenze stampa sono definiti «inappropriati». Weiner non è il primo personaggio pubblico neiContinua a leggere “Sesso, bugie e Twitter: se il vip non tiene a freno l’account”

Facebook rallenta negli USA, ma continua l’espansione nel mondo

Gli utenti degli Stati Uniti voltano le spalle a Facebook: a maggio circa sei milioni di iscritti non sono entrati a curiosare nella loro pagina personale. È un balzo indietro. Per la prima volta il social network affronta una perdita così ampia negli Usa dove è iniziata la sua espansione. Non sembra un episodio isolato.Continua a leggere “Facebook rallenta negli USA, ma continua l’espansione nel mondo”